lunedì 7 marzo 2011

ZONA "FOSSO OFFAGNA" - COLLEGAMENTO STRADE INTERPODERALI - S.S. 361

AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
GEOM. MIRCO GALLINA

AL SINDACO DEL COMUNE DI OSIMO

GEOM. STEFANO SIMONCINI


OGGETTO: Interrogazione su viabilità accesso e transito strade interpoderali

zona “Fosso Offagna”-S.S. 361/post alluvione 2006

Visto che alcune famiglie residenti nei pressi del “Fiume Offagna” lungo Via Ancona prima dell’alluvione 2006 per raggiungere la S.S. 361 usufruivano di un ponticello che collegava la strada interpoderale di proprietà privata ubicata dinanzi le loro abitazioni alla viabilità pubblica più vicina con il tacito accordo di tutti gli interessati;

Considerato che l’evento calamitoso portò alla nomina di un commissario straordinario delegato ad eliminare le condizioni di rischio e sicurezza del bacino idrografico interessato dai danni provocati dall’alluvione compreso la messa in sicurezza del “Fosso Offagna”;

Preso atto che con l’intervento del commissario straordinario si è dovuti procedere all’abbattimento del ponticello che collegava la strada interpoderale alla S.S. 361;
Visto che tale intervento ha prodotto per alcune delle famiglie interessate il caso del c.d. “Fondo intercluso” dettato dagli articoli che seguono del codice civile:

- Art. 1051 c.c. “Il proprietario, il cui fondo è circondato da fondi altrui, e che non ha uscita sulla via pubblica né può procurarsela senza eccessivo dispendio o disagio, ha diritto di ottenere il passaggio sul fondo vicino per la coltivazione e il conveniente uso del proprio fondo. Il passaggio si deve stabilire in quella parte per cui l’accesso alla via pubblica è più breve e riesce di minore danno al fondo sul quale è consentito. Esso può essere stabilito anche mediante sottopassaggio, quando sia preferibile, avuto riguardo al vantaggio del fondo dominante e al pregiudizio del fondo servente;

- Art. 1033 c.c. “ Quando in forza di legge, il proprietario di un fondo ha diritto di ottenere da parte del proprietario di un altro fondo la costituzione di una servitù, questa, in mancanza di contratto, è costituita con sentenza. Può anche essere costituita con atto dell’autorità amministrativa nei casi specifici determinati dalla legge. La sentenza stabilisce le modalità della servitù e determina l’indennità dovuta.
e che però è stato inibito loro il passaggio;


Visto che per risolvere temporaneamente la situazione il commissario straordinario ha autorizzato l’apertura di una passaggio temporaneo, diretto e di emergenza che occupa porzioni di fondo di due proprietari di strade interpoderali che permettono ad altri rimasti senza vie d’uscita dalle proprie abitazioni di raggiungere in via immediata la S.S. 361 senza causare loro danni irreparabili oggi e per il futuro;
Visto l’enorme quantitativo di pioggia caduta in questi giorni nella nostra città che ha interessato anche la zona del “Fosso Offagna” e quindi per evitare nuovamente di mettere a repentaglio la sicurezza delle famiglie interessate ;

Preso atto che:

- l’art. 50 del Testo unico sugli enti locali (D.Lgs. 267/00) dice che in particolari casi di emergenze sanitarie e di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze con tingibili ed urgenti sono adottate dal Sindaco, quale rappresentante della comunità locale,
- l’art. 54 del Testo unico sugli enti locali (D.Lgs. 267/00) prevede che Il Sindaco, quale ufficiale di governo adotta con atto motivato e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico, provvedimenti contingibili ed urgenti al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minaccino l’incolumità dei cittadini;

INTERROGA IL SINDACO:

1) per sapere se è a conoscenza di tale situazione?

2) Se ritiene la che la questione è meritevole di essere valutata come caso di emergenza igienico-sanitaria, interdizione alla pubblica via e a pubblico servizio, mancata salvaguardia dell’incolumità pubblica per le famiglie interessate dal c.d. “fondo intercluso”?

3) Se intende provvedere all’emanazione di un’ordinanza urgente ed insindacabile che obblighi a lasciare libero il passaggio sul tratto di strada che costituisce via d’uscita immediata e diretta per coloro che sono interessati dal caso del c.d. “fondo intercluso” in attesa di una risoluzione definitiva che ponga rimedio al problema della viabilità con una soluzione di natura pubblica?

4) Per conoscere se prevede investimenti pubblici per la messa in sicurezza della viabilità di quella zona e quali sono i tempi e le modalità certe di realizzazione?



SIMONE PUGNALONI
Consigliere comunale Pd
Vicrepresidente Commissione attività produttive

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